Nuovi servizi a supporto degli ingegneri attraverso il protocollo Fondazione CNI -GEOWEB
Gli iscritti all’Albo degli Ingegneri potranno accedere ad un portafoglio di servizi gestionali e di supporto alla progettazione tecnica
Firmato oggi il Protocollo d’Intesa tra la Fondazione del Consiglio Nazionale Ingegneri e GEOWEB S.p.A., società partecipata dal Consiglio Nazionale dei Geometri e dei Geometri Laureati, con circa 49mila iscritti sul territorio nazionale, specializzata in servizi telematici per i professionisti appartenenti alla Rete delle Professioni Tecniche. L’ Accordo, nato dai proficui rapporti di collaborazione da tempo esistenti tra il CNI e il CNGeGL, stabilisce che gli iscritti all’Albo degli Ingegneri saranno abilitati, tramite la piattaforma della Fondazione CNI, all’accesso al portale GEOWEB, al fine di usufruire di un catalogo di servizi per lo svolgimento dei propri incarichi professionali.
La Fondazione CNI e GEOWEB potranno, inoltre, individuare aree comuni di interoperabilità, attivando ulteriori servizi telematici di supporto all’attività professionale in ambito tecnico.
Sarà possibile avvalersi di strumenti diversi che spaziano dall’accesso ai dati catastali degli immobili, alla piattaforma per la fatturazione elettronica, fino ai servizi di monitoraggio satellitare degli edifici e dei loro spostamenti in alcune città italiane.
Di particolare interesse il servizio GeoSDH (Geospatial Smart Data Hosting), piattaforma tecnologica per l'erogazione di funzionalità che, operando in Cloud, con tecnologie innovative (Scan2BIM), consente la trasposizione della realtà fisica nella corrispondente realtà digitale. L’innovativo servizio offre, inoltre, un insieme di funzionalità strumentali alla visualizzazione, analisi, trasformazione e misurazione dei dati e delle loro rappresentazioni ottenute dai processi di elaborazione.
Questi sono solo alcuni degli strumenti per la professione che GEOWEB mette a disposizione dei propri iscritti.
L’accesso e la scelta dei servizi avverranno tramite la sottoscrizione, da parte del singolo professionista iscritto all’Albo Unico Ingegneri, di appositi contratti di servizio con la possibilità di scegliere tra la tipologia ‘Basic’ - un contratto che non prevede alcun costo di attivazione pensato per un uso moderato dei servizi – e tipologia ‘Premium’ che prevede un canone annuale indicato per chi effettua un uso frequente dei servizi. Il modello operativo adottato da GEOWEB, si distingue per la gestione dell’identità digitale del professionista, consentendo un accesso sicuro mediante sistemi di autenticazione su Mying, la nuova piattaforma per gli ingegneri iscritti all’Albo.
“Intendiamo ringraziare GEOWEB – afferma Armando Zambrano, Presidente del CNI – per aver messo a disposizione dei nostri iscritti un portafoglio ampio di servizi componibili in modo flessibile a tariffe competitive. Ciascun ingegnere iscritto All’albo potrà comporre e disporre, nella pagina personale di Mying, di una propria “scrivania” con strumenti differenti che spaziano da quelli per la gestione delle pratiche riguardanti gli immobili fino a strumenti più sofisticati a supporto della progettazione tecnica. Siamo convinti che da questa collaborazione nasceranno ulteriori servizi fruibili direttamente in piattaforma dagli ingegneri iscritti all’Albo.”
“Sono particolarmente fiero di tale risultato – spiega Maurizio Savoncelli, Presidente del CNGeGL - raggiunto esclusivamente in virtù delle proficue relazioni da tempo in essere con il Consiglio Nazionale Ingegneri, a cui si aggiunge la fattiva collaborazione condivisa nell’ambito della Rete Professioni Tecniche, che riunisce altri sette Consigli Nazionali di Ordini e Collegi professionali di area tecnica e scientifica”.
“Il catalogo dei servizi GEOWEB accessibile attraverso Mying – afferma Massimiliano Pittau, Direttore Generale della Fondazione CNI – è un ulteriore tassello del percorso che la Fondazione CNI sta compiendo al fine di implementare una piattaforma sempre più al servizio degli iscritti. A fine ottobre l’accesso ai servizi e la possibilità di sottoscrivere l’abbonamento saranno operativi. Sarà sufficiente accedere alla piattaforma Mying e cliccare sull’icona GEOWEB. I servizi saranno accessibili ai soli iscritti all’albo degli ingegneri. Prevediamo nelle prossime settimane e per alcuni mesi di organizzare con GEOWEB dei seminari informativi e formativi sulle applicazioni accessibili attraverso il portale.”
“GEOWEB si impegna a garantire una solida struttura informatica per l’erogazione di servizi qualificati e sostenibili, avvalendosi anche di aziende leader nel settore, in grado di fornire alla Rete delle Professioni Tecniche un supporto specialistico ad alta affidabilità e tecnologicamente evoluto, offrendo nuove opportunità di lavoro. Siamo orgogliosi di poterci definire la 'Boutique dell'IT' e di essere punto di riferimento per i professionisti tecnici.
L’arrivo degli ingegneri fra i nostri clienti rappresenta certamente la continuazione di un percorso di unità e condivisione dei tecnici che operano nel nostro Paese. Ci attendono nuove sfide, che affronteremo con rinnovato spirito di collaborazione insieme ai nostri utenti, per fornire soluzioni sempre più semplici e innovative.” Queste le parole dell’Amministratore Delegato di GEOWEB, Andrea Quacivi.
“Questa intesa rappresenta una tappa importante,” spiega Marco Nardini Presidente GEOWEB, “una spinta, per un’azienda costantemente orientata a migliorarsi che è riuscita nel tempo a individuare gli interessi e le esigenze professionali anche di altre categorie. Semplificando l’attività quotidiana dell’ingegnere si raggiunge l’obiettivo di aiutare i nuovi iscritti a intercettare ulteriori opportunità di business a vantaggiose e dedicate condizioni economiche. Oggi il nostro cammino verso le Categorie della Rete delle Professioni Tecniche raggiunge l’obiettivo di aprire nuovi scenari di collaborazione con reciproco beneficio dei professionisti tecnici che operano nell’Italia post emergenziale. La crescita è impellente, occorre fornire a professionisti competenti, servizi all’altezza di dare risposte adeguate alla richiesta di rinnovamento tecnologico.”
Roma 14 ottobre 2021