La dispersione di sostanze radioattive può avvenire accidentalmente (ipotesi remota) o intenzionalmente. I recenti conflitti in atto hanno fatto elevare l’allerta di un’offesa nucleare. Il rischio di utilizzo di ordigni nucleari e l’utilizzo di dispositivi di dispersione e/o esposizione radiologica aumenta al diminuire dei controlli negli stati interessati da situazioni di crisi causando un movimento di sostanze radioattive. In questo seminario il docente illustrerà quali sono i dispositivi che posso essere utilizzati (attraverso le classificazioni IAEA) spiegando i rischi correlati (anche attraverso esempi del passato e simulazioni numeriche di evento) e le attività di gestione delle emergenze e ripristino di normalità nel caso di loro reale utilizzo.

ARGOMENTI

• Definizione di rischio
• Metodologie di calcolo del rischio: valutazione del pericolo e della probabilità di accadimento
• Rischio radioattivo in caso di evento incidentali o intenzionalmente provocati
• Dispositivi in grado di causare esposizioni radioattive: casi studio e lezioni apprese
• Analisi delle linee guide per la protezione individuale
• Analisi del contesto situazione Italia
• Conclusioni e Q&A

Si allega la documentazione illustrata nel corso del Convegno

Prevenzione e gestione del rischio da esposizione a sostanze radioattive
Ing. Andrea Malizia Professore Associato di Misure e Strumentazioni Nucleari (ING-IND/20) presso il Dipartimento di Biomedicina e Prevenzione dell’Università degli Studi di Roma Tor Vergata

Locandina

Link iscrizioni:
https://www.formazionecni.it/eventi/23c22890

L’evento è stato organizzato ai sensi dell’art 4.5.4. del TU Linee di indirizzo per l’aggiornamento della competenza professionale del CNI, con accumulo di cfp validi per un massimo di 9 cfp/anno. Agli ingegneri regolarmente iscritti all’Albo professionale che parteciperanno all’intera durata dell’evento verranno riconosciuti 3 cfp.