CNI a confronto su etica e deontologia professionale
E’ partita da Teramo una serie di seminari organizzati dal Consiglio Nazionale degli Ingegneri
Ha preso avvio a Teramo l’iniziativa "Fondamenta e Futuro. Percorsi di Etica e Deontologia Professionale", che si articolerà attraverso una serie di incontri nei territori e che è stata fortemente voluta dal Consiglio Nazionale degli Ingegneri allo scopo di tenere fede al suo mandato istituzionale che mira alla tutela dell'interesse pubblico.
“L’obiettivo di questa iniziativa è chiaro: dimostrare e rafforzare la determinazione del nostro Consiglio nel mantenere alti i principi etici che devono guidare ogni ingegnere, in ogni momento della sua attività professionale – ha dichiarato Elio Masciovecchio, Vice Presidente del CNI -. Questa non è solo una responsabilità individuale, ma un impegno collettivo che ci vede tutti protagonisti, in quanto membri di una professione che ha un impatto profondo e diretto sull’interesse pubblico e sul benessere della società.”
Da quando i Consigli di disciplina non coincidono più con i Consigli degli Ordini si sono perse diverse conoscenze e competenze, soprattutto dal punto di vista procedurale. Questo fa sì che spesso in sede Giurisdizionale (che è una sorta di secondo grado di giudizio) si è costretti ad annullare decisioni prese dai Consigli di Disciplina, che sono anche valide dal punto di vista etico, ma non funzionano dal punto di vista procedurale. Gli incontri, quindi, sono riservati ai componenti dei Consigli di Disciplina territoriali ed intendono fornire loro uno spazio di confronto e il supporto necessario allo svolgimento delle attività.
Nel corso della giornata tenutasi a Teramo sono state esaminate le questioni procedurali relative ai procedimenti disciplinari e al funzionamento dei Consigli di disciplina, oltre alla fase di trattazione dei ricorsi davanti al Consiglio Nazionale in sede giurisdizionale. Saranno state trattate inoltre tematiche che interessano anche il Consiglio di disciplina territoriale, in rapporto con l’azione dei Collegi di disciplina territoriali, quali la morosità degli iscritti ed i soggetti tenuti alle comunicazioni/ notifiche di rito.
Nella prima parte della giornata, dopo i saluti istituzionali del Presidente dell’Ordine di Teramo Leo De Santis e del Rettore dell’Università di Teramo Dino Mastrocola e l’introduzione del Direttore del CNI Fabio Cola, è intervenuto il Vice Presidente del Consiglio Nazionale, Elio Masciovecchio, che si è soffermato sul tema della deontologia e il ruolo che svolgono gli Ordini. A seguire Massimo Ciammola (Area giuridico-legale del CNI) si è soffermato sul ruolo dei Consigli di Disciplina territoriali e le questioni applicative; Vanessa Valentini (Area segreteria del CNI) ha illustrato la procedura dei ricorsi in sede istituzionale; Teresa Gigliotti (Consulente legale del CNI per l’attività giurisdizionale) ha approfondito la trattazione dei ricorsi in sede giurisdizionale.
Nel pomeriggio si è tenuto un Question Time dedicato alle domande dei rappresentanti dei Consigli di disciplina e degli Ordini territoriali partecipanti al seminario, allo scopo di esaminare le richieste di chiarimenti e risolvere i dubbi scaturiti dalla disciplina.
Roma 24 febbraio 2024