Prorogato il termine per aderire al bando “Buone pratiche in edilizia”

Posticipata al 5 febbraio 2024 la scadenza per aderire all’iniziativa organizzata da Inail, Consiglio Nazionale degli Ingegneri e il Gruppo Tecnico interregionale per la salute e la sicurezza nei luoghi di lavoro.

E’ stato posticipato alle ore 18:00 del 5 febbraio 2024, il termine per aderire alla seconda edizione del bando “Buone pratiche in edilizia”, il cui scopo è quello di costituire un archivio di buone pratiche di facile consultazione e semplice applicazione. Il concorso nasce dalla collaborazione tra Consiglio Nazionale degli Ingegneri con l’Inail e il Gruppo Tecnico interregionale per la salute e la sicurezza nei luoghi di lavoro.

L’iniziativa intende implementare l’archivio di buone pratiche e soluzioni per la sicurezza nei cantieri edili, che sia in grado di favorire la diffusione di soluzioni innovative volte a garantire la salute e la sicurezza dei lavoratori.

Possono presentare la propria candidatura tutte le imprese che operano nel settore delle costruzioni, i coordinatori per la progettazione ed esecuzione lavori e i professionisti, in forma singola o associata, iscritti agli Albi professionali afferenti al settore delle costruzioni e gli Enti pubblici e Organismi Paritetici del settore delle costruzioni.

La presentazione delle domande può essere inoltrata tramite la procedura telematica, previa autenticazione con SPID, CIE, CNS, attraverso la compilazione di 3 step:

  1. scheda di iscrizione
  2. caricamento modulistica 
  3. scheda tecnica e caricamento progetto

La procedura telematica per l’inoltro delle domande di partecipazione è disponibile dalle ore 12:00 del 5 settembre 2023 con scadenza prorogata alle ore 18:00 del 5 febbraio 2024. Ogni partecipante può presentare una sola proposta. Nel caso di pluralità di invii dello stesso modulo di iscrizione, è preso in considerazione esclusivamente l’ultimo inoltrato.

Sono premiate, per ogni categoria, le prime tre buone pratiche valutate migliori, scelte tra una rosa di finalisti, come da proposta del Comitato tecnico scientifico. I premi, che consistono in € 5.000 per il primo classificato, € 2.000 per il secondo classificato e € 1.000 per il terzo classificato, sono assegnati in funzione del punteggio ottenuto sulla base dei criteri di valutazione indicati nell’allegato al bando. Eventuali menzioni d’onore sono assegnate a discrezione della giuria (art. 5 del regolamento). Le buone pratiche premiate saranno presentate nel corso di un evento dedicato.

Per ogni ulteriore informazione e per la documentazione è possibile consultare il seguente link: https://www.cni.it/132-home/evidenza/4604-concorso-buone-pratiche-in-edilizia-seconda-edizione-proroga-scadenza

Roma 30 novembre 2023

Comunicato stampa