Piano Italia a 1 Giga: gli ingegneri firmano importante protocollo d’intesa
Il documento sancisce la collaborazione tra i Consigli Nazionali di Ingegneri, Architetti e Geometri, il Dipartimento per la trasformazione digitale della Presidenza del Consiglio e le aziende Infratel Italia, Tim e Open Fiber. Obiettivo portare Internet veloce a tutti gli italiani entro il 2026.
I Consigli Nazionali di Ingegneri, Architetti e Geometri hanno firmato un Protocollo d’intesa col Dipartimento per la trasformazione digitale (DTD) della Presidenza del Consiglio e con le società Infratel Italia, Tim e Open Fiber finalizzato all’attivazione di una collaborazione in grado di favorire l’avanzamento delle attività del “Piano Italia a 1 Giga”. Tale piano è stato approvato dal Comitato interministeriale per la transizione digitale il 27 luglio 2021 ed ha l’obiettivo di realizzare infrastrutture di rete a banda ultra-larga che garantiscano, al 2026, la velocità di trasmissione di almeno 1 Gbit/s sull’intero territorio nazionale, collegando i civici delle unità immobiliari nei quali non è presente alcuna rete idonea a fornire velocità di almeno 300 Mbit/s in download nell’ora di picco del traffico. Il Protocollo d’intesa, in particolare, ha l’obiettivo di favorire la creazione di condizioni ottimali di conferimento delle attività di progettazione, direzione dei lavori, collaudi ed altre attività, permettendo ai soggetti aggiudicatari l’accesso a un canale centralizzato su base provinciale per il tramite degli Ordini.
Sulla base dell’accordo, i Consigli nazionali si impegnano, con l’ausilio dei rispettivi Ordini o Collegi provinciali, a istituire appositi elenchi, suddivisi su base territoriale, dei tecnici dotati delle comprovate competenze tecniche necessarie, che hanno manifestato agli Ordini stessi l’interesse a partecipare alle attività di progettazione e direzione dei lavori dei Soggetti Aggiudicatari. Gli elenchi comprenderanno professionisti con competenze specifiche in: attività preliminari; supporto nell’ottenimento dei permessi; attività di rilievi di campo; progettazione; direzione dei lavori; sicurezza. Gli Ordini e i Collegi metteranno a disposizione di chi ne farà richiesta l’elenco dei professionisti individuati e si impegnano a fornire tali liste anche ai soggetti aggiudicatari delle gare in subconcessione, per il conferimento dei successivi incarichi professionali. Gli incarichi professionali conterranno la quantificazione degli onorari professionali da stabilirsi sulla base del Decreto ministeriale 17 giugno 2016 e, in assenza di specifico riferimento normativo, potranno essere utilizzati i parametri contenuti nel Regolamento recante la determinazione dei parametri per la liquidazione da parte di un organo giurisdizionale dei compensi per le professioni regolarmente vigilate dal Ministero della giustizia.
“Questo Protocollo d’intesa – ha commentato Angelo Domenico Perrini, Presidente del CNI – riveste una particolare importanza per le professioni coinvolte e, più in generale, per il Paese. Grazie ad esso ingegneri, architetti e geometri potranno offrire un contributo fattivo alla realizzazione del ‘Piano Italia a 1 Giga’, di particolare importanza per lo sviluppo tecnologico dell’Italia e, in particolare, per superare il problema del ‘digital divide’. Senza trascurare il fatto che da esso potranno nascere nuove opportunità professionali per i nostri iscritti. Ringrazio tutti gli altri firmatari del documento, in particolar modo il Capo dipertimento DTD Angelo Borrelli, per aver reso possibile, tutti assieme, questo importante passo”.
Il documento è stato firmato da Angelo Domenico Perrini (Presidente CNI), Francesco Miceli (Presidente CNAPPC), Maurizio Savoncelli (Presidente CNGeGL), Angelo Borrelli (Capo DTD), Marco Bellezza (Infratel Italia), Gianluigi Basile (Tim), Pasquale Salvione (Open Fiber).
Roma 11 maggio 2023