Rete Professioni Tecniche: sempre più capillare l’azione dell’associazione al servizio dei professionisti, delle istituzioni e dei territori
Dall’approvazione dei bandi tipo, all’avvio dei lavori per la riscrittura del Testo Unico per l’Edilizia passando per la pubblicazione delle nuove linee guida per l’analisi del mercato immobiliare. Sono queste le ultime azioni intraprese dalla Rete Professioni Tecniche nel corso dell’ultima Assemblea del 21 febbraio.
“Innovare, riformare e semplificare per creare un Paese più efficiente capace di rispondere alle esigenze della società”. Questa è la traccia delle linee future dell’Associazione perché “proiettarsi in avanti significa innanzitutto essere capaci di generare idee valide, contenuti credibili e progetti che riescano a coinvolgere il maggior numero di soggetti sociali. I professionisti tecnici negli ultimi mesi hanno dato ampia dimostrazione di riuscire a proporre alla politica le giuste soluzioni ed idee per il Paese spaziando tra temi quali il mercato immobiliare, il mondo degli appalti, la ricostruzione dei territori colpiti sisma. Le categorie della Rete Professioni Tecniche si stanno evolvendo velocemente assumendo un ruolo primario non solo nel panorama delle professioni, ma anche all’interno di interi comparti socio-economici che ormai richiedono il nostro supporto motivo per il quale siamo interlocutori stabili di molte amministrazioni della Repubblica”.
La Rete Professioni Tecniche infatti, attraverso l’impegno costante dei Gruppi di Lavoro specialistici, prosegue nella sua azione di supporto al legislatore su temi come i criteri ambientali minimi, sul testo unico per l’Edilizia, in merito al regolamento edilizio tipo e, contestualmente, prosegue la sua attività a tutela degli associati attraverso la recente presentazione di un atto di intervento relativo al tema delle parcelle dei valutatori immobiliari.
Roma 27 febbraio 2019