Zambrano: “Equo compenso questione cardine”
Il Presidente del CNI, aprendo i lavori della quinta Giornata della Sicurezza, ha annunciato una manifestazione che coinvolgerà i vari Ordini professionali.
E’ in corso a Roma la quinta Giornata Nazionale della Sicurezza, l’evento organizzato dal Consiglio Nazionale Ingegneri. I lavori sono stati aperti stamane dal Presidente Armando Zambrano.
“Quando abbiamo iniziato la prima edizione della Giornata della Sicurezza – ha detto - eravamo più giovani. Abbiamo da subito colto la centralità del tema della sicurezza per la professione. Negli anni abbiamo avuto modo di soffermarci e lavorare sulla questione. In questo ambito si inserisce la piattaforma elaborata con RPT.
“Proprio ieri l’assemblea della Rete Professioni Tecniche ha approvato un importante documento in materia di sussidiarietà. Il riferimento è art.5 del Jobs Act. Va sottolineata l’importanza di cooperare per ottimizzare le risorse disponibili, specialmente in questo momento in cui sono poche”.
Quindi ha colto l’occasione per tornare su un delicato tema. “L’Equo compenso – ha affermato – è una questione cardine su cui ci stiamo battendo da molto tempo, una battaglia storica del CNI. Com’è noto stiamo incontrando numerosi ostacoli. Spesso la problematica è seguire iter politico della norma. Parlando di Equo compenso, colgo l’occasione per invitare tutti il prossimo 30 novembre ad una manifestazione che si svolgerà qui a Roma, organizzata da vari ordini. Su questo argomento la politica probabilmente ha bisogno di una spinta”.
20 ottobre 2017