Dichiarazione Presidente Cni Armando Zambrano

L'Assemblea Nazionale di confronta con esponenti politici ed esperti in economia e lavoro

L’Assemblea Nazionale intende essere luogo di confronto con gli esponenti delle differenti forze politiche e con esperti sui temi dell’economia e del lavoro. Essa sarà l’occasione per elaborare un primo bilancio degli effetti innescati dalla riforma delle libere professioni e per proporre misure che possano migliorare le opportunità di crescita, soprattutto per il lavoro autonomo ed in particolare per quello professionale. Agevolazioni fiscali, ammortizzatori sociali, formazione continua, miglioramento delle nome relative alle Società Tra Professionisti, capacità degli Ordini degli ingegneri di rispondere ai continui mutamenti di scenario, sostegno ai giovani ingegneri, saranno le parole ed i temi-chiave del dibattito che l’Assemblea Nazionale intende incentivare. Rimettere al centro del dibattito il lavoro, ripensare il sistema di norme e regole soprattutto per le libere professioni, comprendere le criticità con cui gli ingegneri sono chiamati costantemente a confrontarsi ed esplicitare le loro aspirazioni può essere un modo per definire strumenti e percorsi che portino ad una fase di nuova crescita. Attraverso le proprie competenze, la forte propensione all’innovazione, la provata capacità di progettazione, l’ingegneria italiana è ancora oggi un segmento vitale del Paese e può tornare ad essere un forza trainante per la ripresa.

Roma, 19 gennaio 2015

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Comunicato stampa